martedì 12 giugno 2012

Top Ten E3 2012: i dieci titoli più interessanti dell'Expo di Los Angeles.

E la Conferenza della Nintendo conclude il ciclo delle cinque conferenze di questo E3:
Una Microsoft deludente e una EA che...che ha fatto Ea? Me la sono persa.
Una Ubisoft scoppiettante e caciarona (a volte fin troppo). Una Sony con le idee bene in chiaro che si prepara ad incassare tanta grana ed infine una Nintendo senza infamia e senza lode, forse troppo poco concreta.

Tra sorprese inaspettate, ospiti indesiderati e momenti di calma piatta, questa Expo è scorsa abbastanza in fretta. E' stata piacevole e molto intrigante, e a rivelato una manciata di titoli davvero coi controcoglioni, di cui si vorremmo sentir parlare di più nei prossimi mesi e che sicuramente ci riservano ancora molte sorprese.
A una settimana dalla fine dell'E3, ecco la mia personalissima Top Ten sui titoli che ho trovato più interessanti di questo E3. Via!

  • Pikmin 3
Tra vari Super Mario Bros di cui non so se abbiamo veramente bisogno, un Luigi's Mansion portatile molto divertente e gli infiniti polpettoni sulla nuova console e sua quanto sia figo inzepparla di porting vecchi di mesi, la notizia che sicuramente mi ha colpito di più della Conferenza Nintendo è stata l'uscita (finalmente!) del terzo capitolo della colorata saga dei Pikmin.

Nintendo e la sua annuale dose di tossine. <3

Non capisco davvero come mai la Nintendo aspettare così tanto, saltando a piè pari un intera generazione, per dedicarsi ad una serie che pure è tanto amata e richiesta dal pubblico!
Le meccaniche di questo singolare strategico sembrano essere state modificate e migliorate all'ennesima potenza, grazie alle peculiari caratteristiche del controller WiiU e una nuova razza, i Pikmin Grigi o Rock Pikmin, andrà ad aggiungersi alle cinque precedenti e permetterà di infrangere ostacoli di cristallo molto resistenti.


  • Star Wars 1313


LucasArt ci incuriosisce tutti con questi brevi spezzoni di un nuovo titolo dedicato all'universo di Star Wars, più che altro concettualmente: finalmente un gioco che non sia un calcio in faccia alla continuity della serie di Zio George (i due Il Potere della Forza) o un MMORG come The Old Republic, che sta andando verso una lenta ed ingloriosa fine. Star Wars 1313 si propone come un gioco la cui storia attinge a piene mani dall'universo della Galassia lontana lontana, diramandosi in un mondo ostile sotto la superficie del Pianeta Coruscant, il livello 1313 appunto. Niente Jedi o spade laser in bella vista per ora, ma solo batoste tra cacciatori di taglie, feccia di ogni genere e qualche volto interessante pronto a spendere qualche credito macchiato di sangue: il gioco si promette come una bella promessa. Anche perchè non per ora si trattava solo di filmati fatti girare su di un computer, e le console a cui sarà destinato non sono ancora state specificate: aria di next-gen? Direi di sì.
Una cosa però....ma non trovate che sia un peliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiino simile ad Uncharted? Poco poco? E quando dico poco poco intendo che per ora sembra proprio Nathan Drake con in mano un Blaster?

  •  Castlevania: LoS 2/ Darksiders 2
Nona posizione condivisa per due seguiti di due titoli action che ho amato molto, entrambi mostrati in degli spazi pre o post E3. Sto parlando di Castlevania: Lord of Shadow 2 e Darksiders 2.



Eggià...ora vi fa il culo.
Del primo c'è poco da dire. ci è stato mostrato un solo, fantastico filmato in CG che mostra come è cambiato Gabriel Belmont dalla fine del primo capitolo ( e delle vicende raccontate nel DLC). Un cambiamento che potrebbe portare ad un altro dettaglio importante, ovvero il cambio di protagonista. Quando infatti Belmont, dopo aver sterminato un intero esercito di soldati e macchine da guerra venuti ad ucciderlo usando i suoi nuovi poteri oscuri (sssh...non apprfondiamo la cosa), ecco che in mezzo alla distesa di cadaveri compare una misteriosa figura dotata di spada dai capelli argentati. Chi sarà mai?


Oh si, vi darà una ripassata anche lui.
Darksiders 2 invece, anche lui dopo un piccolo filmatino in CG, mostra uno scorcio di gameplay che ci permette di vedere come le cose non siano cambiate poi molto dal primo episodio: un sistema di cavalcatura molto molto simile, combat system diverso nella forma (per via della diversa fisiologia del protagonista, Morte rispetto a quella di suo fratello minore, e protagonista del primo capitolo, ovvero Guerra) ma non nella sostanza, grafica come al solito dettagliata con una tavolozza molto variegata e un vastità degli scenari aumentata esponenzialmente. Una cosa che salta subito all'occhio sono state l'aggiunta delle barre di vita dei nemici, di un sistema di accumulo di punti esperienza e quindi di personalizzazione del personaggio e delle armi: una variante leggermente più GDResca che si spera non snaturi troppo l'essenza del gioco.
Aspettiamo Agosto con ansia!


  • Dead Space 3
Dead Space 3 ha suscitato in me sensazioni contrastanti. Ero infatti indeciso tra il metterlo più in alto in classifica e non metterlo proprio, o addirittura inserirlo in una Top "negativa". Questo perchè fondamentalmente DS3 si è dimostrato graficamente ottimo, ben strutturato, con un ambientazione convincente e l'introduzione di un nuovo personaggio che permetterà di giocare in modalità cooperativa. Nuove armi, nuovi mostri, nuovi incubi, e allora dov'è il punto?
Il punto è che questo non è più Dead Space.

Gears of Army of Two Effect con gli Spaziozombie 3!

Mi fa strano pensare che, se giocherò a questo capitolo, lo finirò in una decina/ventina di ore come un qualsiasi action/sparattuto, come un Uncharted per dire, quando ricordo ancora con intensità i cagotti che mi erano venuti anche solo a provare il capostipite della saga. La parabola discendente dell'horror e l'incremento della componente action quindi proseguono il loro cammino, allontanando alcuni fan e incoraggiandone altri che magari erano stati scoraggiati dal primo Dead Space.
O magari ci avevano lasciato proprio le penne.
Per il resto ribadisco il mio apprezzamento per questa nuova ambientazione (se il primo capitolo era molto ispirato ad Alien e Event Horizon e il secondo ad Aliens, questo sembra avere molte reminescenze de La Cosa di Carpenter) e leggerò volentieri nuovi approfondimenti.

  • Tomb Raider

Che pasticcio, Lara Croft!

Non avrei pensato di poterlo dire, soprattutto quando si sta parlando di un reboot, ma non ci sono discussioni: Tomb Raider è una doverosa e piacevole rinfrescata di un brand ormai saturo di elementi inerti e stantii che stavano dando alla saga una parvenza ridicola, soprattutto negli ultimi capitoli.
Ora questo prequel/reboot ci mostra una Lara giovane, nuova e molto più umana, che si aggira su un isola piena di pericoli ferita e dolorante. Non è il puro e semplice spirito di avventura a smuoverla, ma l'istinto di sopravvivenza. Non si batte con tigri e squali a pochi colpi di pistola e coltello, ma recupera armi da terra con una manciata di proiettili e si fabbrica utensili con mezzi di fortuna.
E poi ovviamente c'è la solita solfa: c'è chi dice che non sembra più Tomb Raider, e che a questa Lara mancano i requisiti fondamentali della serie come la grinta, il vasto arsenale e...


... la vistosa corazzata pettorale pixelllosa, fregio e bandiera dell'Archeologa Inglese,
la cui assenza ha causato il suicidio di un numero non meglio specificato di persone....
C'è chi dice che è troppo violento ( e in effetti c'è da dire che a sta disgraziata gliene capitano di cotte e di crude nel trailer... dalle fratture al finire quasi affogata, passando per le molestie sessuali...) o che è troppo semplice ma soprattutto che somiglia ad Uncharted ( ma tu guarda! Le cose si sono ribaltate, eh?).
Io dico: se il modello e l'esperienza acquisite grazie alla saga di Uncharted servono per ridare nuova linfa ad un brand interessante, come Tomb Raider o il sopracitato Star Wars 1313, allora ben venga.

Ben tornata, Lara Croft.

  • Assassin's Creed III

Assassini: riescono a passare inosservati con vistosi cappucci bianchi dal 1198. :D

Che Assassin's Creed III fosse il cavallo di battaglia della conferenza Ubisoft (ma non il titolo più interessante...ne parleremo più avanti) lo sapevamo già da Marzo. Ecco quindi che la cricca di Ubi Montreal ci sbatte in faccia per prima cosa il pompatissimo, esagerato e sempre piacevole Trailer in CG del gioco, buttandoci in faccia tutti i "nuovi" elementi della serie: Connor, la Guerra d'Indipendenza, un Tomahawk, due moschetti, una lama celata che non è più celata e una buona dose di brutalità.
Si cominciano a vedere subito dopo i primi video di gameplay, con una splendida sequenza di caccia  alla mò di Red Dead Redemption e una veloce missione di assassinio, in cui ci vengono mostrati nemici e location invernali. E tutto va bene, il motore grafico è ottimo, le texture sono carine e simpatiche anche se le imperfezioni grafiche non mancano), l'adrenalina ci sta e Connor tiene un passo e una mano più pesante di quella dei suoi colleghi degli scorsi titoli.
La sequenza dell'Assasinio con la baionetta e l'uso del rampino per impiccare un nemico fanno il loro sporco lavoro ma...e ripeto ma... rieccolo lì, la nota nera e dolente dell'INTERA saga: i combattimenti.
Ok, ora sono più svegli, ora ci provano ad attaccare anche in due, ma sostanzialmente le cose non sembrano essere cambiate così tanto:i nemici in confronto a Connor sono sempre una manica di coglioni! Eccheppalle, aggiungerei.
"Quando arriva il Pirata Barbanera?"
Se la sequenza di gameplay della Conferenza Ubisoft era già stata preannunciata, quella che ha stupito in molti è stata la sequenza della successiva Conferenza Sony, che vedeva l'Assassino Pellerossa svestire i panni dell'incappucciato e indossare quelli del capitano di una nave, ('rcatroja!) e combattere in una dinamica sequnza al largo della costa caraibica. Well Done, Ubi!


  • God of War Ascension
Ma non vi ha fatto eccitare come faine anche a voi quello, splendido, innovativo Wonderbook con la cosina nuova in cooperativa con la Rowling? No? Neanche a me.

LA CADREEEEGGGAAAA!!!!!

Ciò che sicuro sicuro mi ha fatto sangue è stato il ritorno su uno schermone HD della sagra della salsa al pomodoro imbastita dal più sanguinario dei guerrieri della Grecia, nemico di ogni divinità e professore di epica greca che si rispetti. Non si può non sbrodolare di fronte alla visione di Kratos, il Fantasma di Sparta, che si prepara a tornare bello bello su PS3, con un prequel con i  controcoglioni.
Ahum...che poi in realtà la notizia mi aveva lasciato abbastanza freddino all'inizio. Perchè andare a scavare ulteriormente in un brand che sembrava aver raggiunto lo Zenith con lo splendido terzo i capitolo?
L'introspezione psicologica e la complessità della vicenda umana di Kratos. No, sò i sòrdi (inteso proprio alla romana).
Ma poi avevano cominciato malissimo mostrandomi proprio l'aspetto che di sicuro più snobberò nel gioco, ovvero il Multiplayer. Il Multiplayer in God of War? Perchè??? Perchè questa fissazione delle cose online ficcate in ogni luogo e in ogni lago per cercare di inguattare più denaro possibile, ma perchè? Ma poi con un trailer in cui quattro buffoni travestiti da eroi greci se la battono contro un ciclope cornuto non mi fai contento!
Fortuna che si sono rifatti con lo splendido spezzone di gameplay di questa conferenza:
Un giovane fantasma di Sparta, ancora al servizio di Ares, ci viene mostrato in tutta la sua grettezza ancora "immatura" (fà strano vederlo senza cicatrice sull'addome e spallaccione dorato) che fa quello che sa fare meglio: gonfiare di botte amenità culturali della classicità greca! Quindi abbiamo dei mostruosi e cazzutissimi satiri e un...

...un....un...uuuuuun......Cosa diavolo sei tu?

...che Kratos ovviamente macellerà come fossero salumi a Capodanno, per poi gettarsi tra le fauci di questo macro bestiona, una sorta di Coda di Rospo di proporzioni Pantagrueliane dotata di immensi tentacoli (Cariddi, la butto là).
Che poi si, Kratos sarà pure un pischelletto qui...ma mena ancora come un fabbro e ed è capace di aprire crani con la precisione di un chirurgo, ma non con la stessa delicatezza.
Tutta roba buona quindi: sangue, violenza ed esagerazione. Non possiamo che aspettarci altro per questo 2013!


  •  Beyond: Two Souls
Ok, in questo gioco c'è Ellen Page. Gli studi Quanti Dream guidati dall'immenso David Cage si riaffacciano nuovamentecome un sole radioso nel mondo dei videogiochi, dopo averci donato Fahrenheit e quella meraviglia che è Heavy Rain, e ci mostrano i primi istanti della loro prossima meraviglia videoludica.
Con Ellen Page.
Cioè...Ellen Page!

Che poi al prima volta che vidi il trailer non ci capìì molto. Sapevo solo che era spettacolare, che la ragazza, che è Ellen Page, sembrava riuscire a spostare le cose con la mente e che la SWAT a quanto pare ce l'aveva con lei per qualche bizza.
Ora, terminata la conferenza e trapelate le prime news, le cose si fanno più chiare ed interessanti: noi vestiremo i panni di Jodie Holmes, che è Ellen Page, che a quanto pare riesce a comunicare e a "comandare" un entità sovrannaturale (che in realtà fa quel che cappero gli pare), che può prendere controllo di cose e persone attorno a lei a seconda della situazione e causare non pochi casini.
L'esperienza di gioco a quanto pare si propone come molto simile a quella di Heavy Rain, con molte cut-scenes e quick time event che si intersecano tra di loro andando ad infondere vita all'interno di questa storia interattiva. La  straordinaria prestazione degli attori all'opera con la full motion capture è strepitosa e la presenza fisica e l'espressività della protagonista, che forse non l'ho ribadito abbastanza ma è Ellen Page, sembrano un qualcosa di assolutamente mozzafiato.
Con questo gioco si svela una bella tripletta di titoli, i campioni di questo E3, che riescono ad accaparrarsi il podio proprio grazie alla nuova visione, alla nuova nomea che stanno aprendo al nome e al significato di Videogioco. Questo Beyond ne è un esempio perfetto. E poi ricordiamoci che c'è Ellen Page.


  •  The Last of Us

Non penso di farmi molti nemici o di dar agito a molte voci contrastanti quando affermo che The Last of Us è stata sicuramente la potente, mortale granata piazzata a fine conferenza della Sony per far implodere la mente degli spettatori e per annientare ogni dubbio: la Naughty Dog a fare videogiochi è la migliore, e quei pochi pifferai che non l'avevano capito dopo Uncharted si saranno dovuti mettere l'anima in pace.
Era programmato certo, era aspettato, questo The Last of Us. Ma ci sono cose per cui anche se si è preparati non si possono trattenere i brividi.
Il gameplay della Conferenza ci ha mostrato i due protagonisti della serie, Joel e Ellie in procinto di attraversare un palazzo semi distrutto mentre il mondo attorno a loro è ormai caduto in rovina, devastato da chissà quale pandemia.
Che poi nelle anteprime e screenshot passati ci è stato mostrato che nel gioco saranno presenti dei mostri, delle creature deformi probabile frutto o causa di questa epidemia mortifera. Qui, neanche l'ombra.
No perchè qui gli unici nemici, gli unici mostri, sono umani affamati, arrabbiati e orami privi di scrupolo. Proprio come il nostro protagonista, del resto.
Ed ecco che comincia il gameplay e subito la gente sorride, è allegra. Ci sono le piante, i palazzi diroccati e i nostri protagonisti usano le coperture. Dai, allora è un Uncharted post apocalittico! Massì, pure la barra dei colpi di pistola è uguale! Che forza dai !
No. Col cazzo.
In Uncharted con un revolver e 9 proiettili non ci avresti fatto una ceppa di niente. In the Last of Us sono tutto ciò che hai per uccidere una decina di uomini, assieme ad un'altra piccola serie di arnesi che Joel si porta nella sua sacca, come per esempio una rudimentale Molotov. E se anche quelli finiscono beh, tocca usare la testa. Combattere coi nemici in the Last of Us è molto più rude, violento e realistico che nel prodotto d'azione Naughty Dog: i nemici soffiano e sputano sotto le braccia di Joel, e l'agonia è ben visibile sulla loro faccia.
Tra colpi bassi e cooperazione, i due protagonisti riescono a combattere con i denti e con le unghie contro i banditi, con la secca e violenta sequenza finale in cui Joel afferra lo shotgun di un nemico sconfitto e gli fa saltare in aria il cervello mentre è a terra, indifeso. Bam!

Nessuna pietà.
Brividi. Sicuramente  il titolo di punta della Conferenza Sony e vincitore morale dell'E3.
Ma allora perché è solo al secondo posto di questa classifica? Perché un altro titolo è riuscito a sorprendermi quest'anno, e molto...

  • Watch Dogs

E' incazzato perché come al solito la ubisoft si sta pulendo il culo con
la storia del suo amico Desmond Miles.

Ahum, ok... cosa succede? Assassin's Creed non è stato l'ultimo titolo presentato alla conferenza Ubi. Questo vuol dire che non è il grande annuncio che la casa francese voleva fare quest'anno...ed infatti...

Del primo trailer non si capisce una fava, è solo un analisi medioapprofondita sulla storia di questo complesso sistema di rete informatica che ha preso il controllo negli ultimi anni, annullando virtualmente la privacy e tenendo sotto scacchi le informazioni di ogni singolo indoviduo, alla mercè delle grandi compagnie e, perché no, dello stesso governo. Si ok, c'era quest'aria di Grande Fratello che permeava il tutto...ma cosa stava a significare? C'è stato pure un momento in cui hanno tipo scannerizzato il pubblico per fare scena, cosa che sarebbe dovuto risultare simpatica ma che a me ha fatto girare le palle.

E riecco che parte un nuovo trailer, sempre con queste schermate nere e bianche con città fatte di dati ed informazioni. Ma subito parte la voce del protagonista e qualcosa cambia, ci viene mostrato il mondo di gioco, la città di New York all'apparenza totalmente esplorabile e il misterioso protagonista, un individuo abbastanza anonimo dotato coperto con impermeabile e berretto abbassato. Ma ecco che ci viene mostrato la portata immensa di questo gioco, quando il protagonista tira fuori il suo cellulare ed entra in contatto con tutta la rete degli apparecchi elettrici intorno a lui: si può entrare all'interno di un edificio creando un diversivo, facendo saltare il campo a tutti i cellulari nei dintorni; si può analizzare il database di ogni singolo individuo nella stanza, per carpire informazioni importanti ed essere allertati nel caso sia probabile una reazione violenta da parte dello stesso.

Farsi i cazzi degli altri: Mark Zuckenberg mi fa una sega!

Questa versatilità delle abilità del nostro hacker/combattente per la libertà si riveleranno tutte nella seconda parte del gameplay, dove l'amico frizz imberrettato farà scattare contemporaneamente tutti i semafori di un incrocio stradale, causando un incidente colossale che ti fa lasciare con la mandibola aperta. Qui si susseguirà finalmente una fase di sparatorie, con un ottimo bullet point che permette di sbarazzarsi in fretta dei nemici e di trovare e "far spedire" un messaggio alla nostra vittima.
Per poi fuggire nella prima macchina che capita tiro, scappando dalla polizia e dagli elicotteri (si può abbassare un ponte per agevolare la fuga). Gesù. Cristo.
E nel mentre la nostra telecamera si sposterà e prenderemo possesso di un altro personaggio sul tetto del palazzo, anche lui in movimento, per poi lasciare che il video si concluda con la mappa di New York con una vasto numero di puntini luminosi, di hacker sparsi per la città. Tutti utilizzabili forse?

Watch Dogs. Ecco come si conclude il video, con il titolo di questo gioco piazzato a fondo schermo.
Un gioco che fa delirare la mente per la prospettiva delle incredibili potenzialità che ci possono attendere. Di sicuro la Ubisoft si è battuta il terreno per far nascere una nuova e molto valida IP.
Non importa quando uscirà, io lo cercherò. Lo troverò. E lo comprerò. Con la limited e cazzivari.

***
E con questa si conclude la Top siori e siore, che ricordo essere in ogni caso personale e quindi non per forza in linea con i gusti di tutti. Se avete abboccato qualcosa di interessante o volete commentare anche voi questo E3 lasciate pure un commento.
Tante care cose cari, Shiao e Buona Apocalisse a Tutti.

10 commenti:

  1. Mi hai aperto gli occhi su un sacco di giochi nuovi. Diavolo quanta roba mi manca. Ho una 360 con modifica e nemmeno la sfrutto. Mi vergogno sisi! :(

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    1. :D Quest'anno è ucista tanta roba ma pochi sono i titoli davvero meritevoli. Lieto che ti sia stato d'aiuto.

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    2. Allora facciamo così. Data la mia ormai proliferante ignoranza in merito, quali giochi mi suggerisci per ricominciare a capirci qualcosa di questa generazione videoludica che mi sono perso? xD Fai conto che per 360 (di play 3 non so nulla) ho conosciuto bene solo gli Halo, i Gear of wars e i Top Spin. Per il resto poca altra roba.

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    3. Io sono di allineamento Sony, però di certo conosco molti splendidi titoli usciti negli ultimi anni su Xbox 360..dipende da che genere ti piace di più! :)

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  2. Bimbiminkia di oggi: "Ehi, ma Tomb Raider è la copia copiarella di Uncharted!" (giuro che l'ho letta). Ci vorrebbe qualche bimbominkia un po' stagionato per ricordargli che è proprio il contrario... XD

    God of War Ascension: cosa non si fa per spillar(mi) quattrini...

    Beyond Two Souls: MIO!

    Watch Dogs sembra figo. Dico sembra, perchè se ha il gameplay di Assassin's Creed lo lascio dove sta.

    Morte: SBAV!

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    1. Watch Dogs mi ha davvero colpito! Sul fattore AC penso proprio di no, penso sarà più simile ad un'ambientazione presente tipo quella di Desmond ma il gameplay mi sembra più da GTA.

      Beyond Two Souls: c'è Ellen Page.

      Morte è VIULENTO e tamarro come piace a noi! :D

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  3. Last of Us secondo dietro a Watch Dog...a febbraio vedrai :)

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    1. Ti ripeto: non è una classifica basata in base all'apprezzamento, ma all'effetto "sorpresa". :)

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  4. *calmo, respire, finiti gli esami avrai una marea di tempo per prenderli quasi tutti*
    Assassin's, Darksiders, Castlevania e dal terzo posto in giù saranno miei di certo u.u

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