lunedì 27 giugno 2011

LA SAGGEZZA DEL PESSIMISTA

Un Pessimista e un Nichilista stanno attraversando un edificio. Ad un certo punto arrivano all'entrata di un'altro corridoio, buio. Non ci sono interruttori, almeno non visibili, e non c'è nessuna luce in fondo.
Allora il Pessimista si gira verso il vicino e gli chiede: "Secondo te che c'è lì dentro?"
E il Nichilista, molto semplicemente, gli risponde "C'è il niente. Il nulla. Tutto buio. Un po' come la nostra vita. Ciò che ci aspetta è un tunnel di apatia e noia..."
Alchè il Pessimista  gli ribatte: "Il nulla? Stai fresco! Sai la fatica che bisognerà fare per percorrerlo? Bisognerà rantolare alla cieca per cercare gli interrutori della luce. Oppure si saranno direttamente fulminate le lampadine, e allora bisognerà andare a tentoni, andando a sbattere contro i mobili, bestemmiando e facendosi un male cane. Altro che il nulla, quello che ci aspetta è un tunnel di rotture di coglioni..."

 [Note di Facebook - 30 Gennaio 2011]

mercoledì 22 giugno 2011

LA PRIMA PROVA

Lorenzo dormi tanto ,che sennò domani al tema rimani imbambolato e non scrivi!

Sono andato a letto alle due di notte per finire la mia tesina, e alle 7.30 ero sveglio e fresco come una rosa!

Lorenzo ricordati di fare attenzione al tema! Scegli la traccia A, che è più facile!

Ungaretti. A malapena so chi sia. Lo abbandono immediatamente e, dopo un tiro a sorte dei miei neuroni, mi dedico al saggio breve su Amore, Odio e fornicate varie con riferimenti artistici. Da leggere era orribile, però almeno non aveva errori grammaticali. Credo.

Lorenzo mi raccomando, scrivi subito nelle prime ore, così poi copi e te ne vai a casa!

Ho speso la prima ora a leggermi tutte quante le tracce, la seconda ad abbozzare una decina di mappe concettuali, la terza scelta della traccia definitiva ed inizio della stesura della brutta, poi pausa in bagno liberatrice, la quarta ora sonno, la quinta finire la brutta e metà della sesta per ricopiare il tutto. Fuck Yeah.

Mio figlio va all'artistico! Sicuramente avrà parlato di Warhol.

Nada. Ho parlato di D'Annunzio e del suo fallo floscio, dei complessi di Munch e Kafka e di come il Decameron sia il prototipo del porno moderno.




Niente va come tu vorresti, e nemmeno come gli altri pensano che possa andare. In bocca al lupo, per domani, maturandi di tutta Italia.
E che crepi questo cazzo di lupo!

mercoledì 15 giugno 2011

SCRITTURA e MAGIA: all'interno della folta barba di ALAN MOORE.

"Alan Moore è il mio autore di fumetti preferito." Questa frase è già di per se un aborto auto-limitante e totalmente incapace di esprimere quello provo nei confronti di questo simpatico signore di Northampton, Inghilterra. Riproviamo con qualcosa di più fatiscente:

martedì 14 giugno 2011

LE 22.48 DEL 14 GIUGNO 2011. Bella Roba!

Approfitto di un discorso aperto con un mio amico per pubblicare, dopo secoli, un post su questo...oddio,chiamiamolo blog, anche se per rispetto nei miei e nei suoi (del blog) confronti, il termine appropriato sarebbe un altro, particolarmente sgradevole da esprimere in una lingua umana. Non c'è alcun vero bisogno di pubblicare questo post, ne alcun contenuto in particolare di cui vorrei parlare. Eppure, giusto per non sentirmi troppo vuoto, troppo stanco, in queste serate ormai bruciate da ore intere a buttare giù una tesina da quattro soldi per la mia maturità; giusto per regolare quatto conti con me stesso, oggi pubblico un post. E mi concedo un quarto di vinello, alla faccia della mia gastrite.
Buona Apocalisse a Tutti.