martedì 29 maggio 2012

La porta non si valigia! (Terzo capitolo della Trilogia dell' "In Partenza" con resoconto da fanboy della Battaglia di Acque Nere).

(ATTENTION PLEASE: questo dettagliato quanto inutile documento storico presenta eventuali spoiler della puntata 2x09 di Game of Thrones. Nel caso vogliate evitarli vi consiglio di non leggere il post. Vi farete solo che del bene).

Mentre scrivo questo post dovrei aver cominciato i preparativi (almeno credo, forse ho passato due ore a scrivere e me ne sono dimenticato) per cucinare un bel piatto di pasta con quei quattro ingredienti che mi sono rimasti in frigo, per fare pulizia.
Dovrei avercela fatta: sale, acqua sul fuoco, fusilli dannatamente costosi ma di buona qualità e l'ultimo barattolino di sugo alla salsiccia forse troppo piccante per me, ma quando c'è da magnà, se magna.


C'era davvero bisogno di un terzo capitolo della trilogia di "In Partenza"? Ah non lo so, non venite a chiederlo a me! :D
Io so solo che una volta ripreso contatto con il resto dell'universo (ovvero la cucina, rimasta assediata per ore da petulanti e non proriamente silenziosi francesi), ho dato un occhiata all'ora e mi sono detto: "Ma si, famoselo stò piatto di pasta". Ed è così che ho iniziato a scrivere.

Camera è mia è un subbuglio, il letto è dominato per il 60% dalla massa voluminosa della Valigia, a cui è dedicato il post guarda caso, e un altro 20% buono da cose che so che non entreranno mai nello zaino, tipo caricatori e fumetti. E su quel 20% piccolo che rimaneva ho stazionato il didietro, aspettando che la marmaglia napoleonica si dileguasse, guardando nel frattempo la puntata 2x09 di Game of Thrones.

Ed è forse questo che mi ha colpito di più di tutta questa giornata. Di come è iniziata, di come si è conclusa, di come è stata strutturata. Dei pensieri che mi sono venuti e delle persone a cui li ho rivolti. E dopo una mattina passata a far crescere sempre di più quest'immensa, inamovibile valigia nera, una viaggio a South Kensigton per consegnare un piumone nell'afa generale, un burger e patatine con un amico e un paio di telefonate andate abbastanza male, ecco che mi ritrovo seduto sul letto a non pensare più a nulla.
Nè al biglietto aereo da stampare, nè alla valigia da finire,nè al fatto che ha sciuramente sforato i 20 kg.
Solo Tyrion Lannister che spazza via la flotta di Stannis Baratheon, facendola dissolvere in una coltre di fiamme verdastre tra il fomento generale, o facendo roteare una piccola accetta col suo metro e venti d'altezza, mentre Jeoffrey frigna come una ragazzina con una spada ancora del tutto pulita. Pirla.
Persino Sansa in questa puntata e riuscita ad apparirmi quasi simpatica. Quasi.

Una puntata immensa e maestosa, ambientata solo tra le quattro mura di King's Landing, senza scorci di Barriera o Daenrys Targaeryan che te le fa di piombo perchè rivuole i suoi draghi e il trono è suo di diritto e blablablacheppalle.
Una delle battaglie campali più semplici eppure più d'impatto che io abbia mai visto in una serie TV.

Sono riuscito con somma gioia a intavolare questo beneamato piatto di pasta e consumarlo per bene. Do un occhiata a questo posto, alle quattro mura di cartongesso che separano malamente l'ambiente, il parquet appena appena sollevato al di sotto della Lavatrice, la grande finestra alle mie spalle che pure oggi quei maledetti mangiaformaggio l'hanno lasciata aperta ma che siano dannati hanno fatto bene, perchè c'è questa brezza leggera che spezza il caldo.

E a me, che di scrivere in questi giorni non mi andava, si favela davanti questa piccola visione marianica. Non è un allucinazione da droghe o chessò io, sono lucido mi sembra...forse è solo il frutto della pesantezza del sugo alla salsiccia.
Questa visione più che altro è semplicemente un riflesso della luce della stanza sulle pentole e i bicchieri nel lavabo. Proiettano questa sagoma multicolore così bizzarra.
Sembrano il sole sopra Shadwell la domenica mattina...o le le creste smeraldine dell'Altofuoco.

Non scriverò mai più post su una valigia, lo giuro. Ora la vado a chiudere e mi metto a dormire, sennò vedi un pò che sopraggiungono la crisi dei vent'anni anticipata e i complessi dello scrittore medio.
Ogni giornata particolare è accompagnata da una melodia, e direi che oggi la melodia adatta può solo che essere questa:



Buona Apocalisse a Tutti.

4 commenti:

  1. Buona partenza, allora! In (tua) valigia we trust!
    Per ciò che riguarda Blackwater...bello, bello! Peccato che abbiano tagliato la parte più figa della strategia, ovvero la megacatena che intrappola tutta la flotta di Stannis e non le permette di uscire. Tolto questo, epic puntatona!

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    1. Grazie grazie! :D
      Si è vero ricordo bene di aver sentito la mancanza di quella catena e che qualche altro mio amico me l'abbia fatto notare. Ma per il resto davvero memorabile, con tre o quattro momenti di vetta di "epicità".
      In questa valigia non ci sperò manco più. XP

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  2. Grazie per la visita sul mio Blog! ;)
    Piacere di fare la tua conoscenza. ;)

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    1. E di che? :D Piacere mio e complimenti per Nocturnia!

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