(ATTENTION PLEASE: questo dettagliato quanto inutile documento storico presenta eventuali spoiler della puntata 2x09 di Game of Thrones. Nel caso vogliate evitarli vi consiglio di non leggere il post. Vi farete solo che del bene).
Mentre scrivo questo post dovrei aver cominciato i preparativi (almeno credo, forse ho passato due ore a scrivere e me ne sono dimenticato) per cucinare un bel piatto di pasta con quei quattro ingredienti che mi sono rimasti in frigo, per fare pulizia.
Dovrei avercela fatta: sale, acqua sul fuoco, fusilli dannatamente costosi ma di buona qualità e l'ultimo barattolino di sugo alla salsiccia forse troppo piccante per me, ma quando c'è da magnà, se magna.
Enjoy the end of the world! Il canale del giorno, nato semplicemente per ricordarti che anche tu, in fondo, esisti (o forse no?).
martedì 29 maggio 2012
domenica 27 maggio 2012
In fondo sbagliamo tutti. (2010)
Errare humanum est
così disse Seneca. Cadere nell'errore, sbagliare, è proprio di tutti gli esseri umani.
Certo, sbagliamo. Sbagliamo ripetutamente, tutti sbagliano.
Sbagli a buttare la cartaccia per terra, a scrivere sui muri, a tenere i gomiti sul tavolo.
Sbagli a fissare il sedere della barista la sera, a dare un occhiata di troppo all'uomo del tavolo accanto, a nascondere un segreto importante ad un tuo amico per proteggerlo.
Sbagli a studiare, sbaglia ad oziare, sbagli a lavorare.
E sbagliano il fumatore a fumare e il non fumatore a non farlo.
Sbaglia il ladro a rubare. Sbaglia il bugiardo a mentire. Sbaglia l'assassino ad uccidere.
Sbaglia l'ottimista a vedere il bicchiere mezzo pieno , sbaglia il pessimista a vederlo mezzo vuoto. Sbaglia il caritatevole a fare l'elemosina, sbaglia l'avido a non fare la cairtà.
Sbaglia l'ateo a non credere in nulla e sbaglia il credente a credere in qualcosa.
E' sbagliato avere coraggio, come avere paura.
E' sbagliato essere virtuosi, viziosi, onesti, bugiardi, essere pezzi di pane, essere stronzi patentati.
E ancora è sbagliato rimanere tranquillamente seduti a casa il sabato sera come è altrattanto sbagliato andare al pub a bere con gli amici o in discoteca ad accannarsi.
E' sbagliato essere di Sinistra com'è sbagliato essere di Destra. Essere un povero è sbagliato. Essere un ricco è sbagliato.
E facendo un ragionamento logico arriveresti alla conclusione che pure vivere è sbagliato, così come morire è fottutamente sbagliato.
Sbagliò Napoleone ad attaccare la Russia. Sbagliò Einstein a scoprire i poteri dell'atomo.
Gandhi ha sbagliato così come ha sbagliato Hitler.
Ha sbagliato Gesù a farsi inchiodare a quella croce.
Ha sbagliato quella stupida scimmia ad alzarsi sulle sue gambe e iniziare a porsi domande, a maneggiare pezzi di ossa e costruire pile di sassi, accendere fuochi e costruire piramidi e grattacieli.
Compri da persone che hanno sbagliato. Ti affidi ai testi e agli scritti di uomini che sbagliano. Ti confessi a dei pastori che hanno sbagliato.
Non troverai indietro, nelle pagine di storia, Uomini che nella vita non abbiano sbagliato. Ma sei vai a vedere, questi sbagli non sono altro che piccoli nei, puntini, che non intaccano al grandezza di un singolo uomo.
Ma dall'alto di questo libro di storia, i piccoli puntini non formano altro che una superficie nera e buia, e quindi, o ti affidi agli sbagli degli altri, sbagliando, o non ti affidi a nulla, sbagliando lo stesso.
Errare humanum est. Perseverare pure.
- Versione parzialmente riveduta e corretta di una mia nota su Facebook del 2010.
così disse Seneca. Cadere nell'errore, sbagliare, è proprio di tutti gli esseri umani.
Certo, sbagliamo. Sbagliamo ripetutamente, tutti sbagliano.
Sbagli a buttare la cartaccia per terra, a scrivere sui muri, a tenere i gomiti sul tavolo.
Sbagli a fissare il sedere della barista la sera, a dare un occhiata di troppo all'uomo del tavolo accanto, a nascondere un segreto importante ad un tuo amico per proteggerlo.
Sbagli a studiare, sbaglia ad oziare, sbagli a lavorare.
E sbagliano il fumatore a fumare e il non fumatore a non farlo.
Sbaglia il ladro a rubare. Sbaglia il bugiardo a mentire. Sbaglia l'assassino ad uccidere.
Sbaglia l'ottimista a vedere il bicchiere mezzo pieno , sbaglia il pessimista a vederlo mezzo vuoto. Sbaglia il caritatevole a fare l'elemosina, sbaglia l'avido a non fare la cairtà.
Sbaglia l'ateo a non credere in nulla e sbaglia il credente a credere in qualcosa.
E' sbagliato avere coraggio, come avere paura.
E' sbagliato essere virtuosi, viziosi, onesti, bugiardi, essere pezzi di pane, essere stronzi patentati.
E ancora è sbagliato rimanere tranquillamente seduti a casa il sabato sera come è altrattanto sbagliato andare al pub a bere con gli amici o in discoteca ad accannarsi.
E' sbagliato essere di Sinistra com'è sbagliato essere di Destra. Essere un povero è sbagliato. Essere un ricco è sbagliato.
E facendo un ragionamento logico arriveresti alla conclusione che pure vivere è sbagliato, così come morire è fottutamente sbagliato.
Sbagliò Napoleone ad attaccare la Russia. Sbagliò Einstein a scoprire i poteri dell'atomo.
Gandhi ha sbagliato così come ha sbagliato Hitler.
Ha sbagliato Gesù a farsi inchiodare a quella croce.
Ha sbagliato quella stupida scimmia ad alzarsi sulle sue gambe e iniziare a porsi domande, a maneggiare pezzi di ossa e costruire pile di sassi, accendere fuochi e costruire piramidi e grattacieli.
Compri da persone che hanno sbagliato. Ti affidi ai testi e agli scritti di uomini che sbagliano. Ti confessi a dei pastori che hanno sbagliato.
Non troverai indietro, nelle pagine di storia, Uomini che nella vita non abbiano sbagliato. Ma sei vai a vedere, questi sbagli non sono altro che piccoli nei, puntini, che non intaccano al grandezza di un singolo uomo.
Ma dall'alto di questo libro di storia, i piccoli puntini non formano altro che una superficie nera e buia, e quindi, o ti affidi agli sbagli degli altri, sbagliando, o non ti affidi a nulla, sbagliando lo stesso.
Errare humanum est. Perseverare pure.
- Versione parzialmente riveduta e corretta di una mia nota su Facebook del 2010.
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venerdì 25 maggio 2012
"Pretend you are the most inspired people in the world!" + Happy Towel Day
"And now go and make interesting mistakes. Make amazing mistakes. Make glorious and fantastic mistakes. Break the rules, make the world more interesting for your being here. Make good art!"
Penso che non ci siano parole per descrivere questo fantastico discorso di Neil Gaiman ai neo-laureati dell'Università delle Arti. In pochi minuti è riuscito a sintetizzare quelle che sono state le gioie e le sfide che hanno segnato la sua carriera, e ne ha fatto una dose di buoni consigli, semplici, incisivi e ispirativi, da cui tutti possono trarne insegnamento. Un esempio di cordialità, educazione e genialità. Sempre eccellente, Mr. Gaiman. :)
P.S. Non sono un Douglasiano molto praticante, ma in ogni caso auguro a fan e non fan un buon Towel Day. Don't panic and carry a towel! :)
giovedì 24 maggio 2012
In partenza - Appendice Paracula.
"Oh, Leonardo da Vinci? Today? Really? Anyway, i went and checked, but he wasn't there. Probably on lunch. You know what the Italians are like."
- Danny Wallace
Avevo detto che in un certo senso Londra non mi sarebbe mancata: mentivo. Ci sarebbero delle cose di cui, così su due piedi, sono sicuro che a distanza di una o due settimane dalla mia partenza effettivamente potrei dire: "Hey, di Londra mi manca questo questo e questo..." .
Potrei allegramente dilungarmi a parlare del tempo, del fatto che mi piace fare le passeggiate con l'umidità delle Docklands che mi distrugge le ossa, ma su questo ci ho già fatto un post e finirei con ammorbare la rete con cose inutili.
Potrei lamentarmi del caldo e di come abbia lentamente mandato a puttane i miei programmi di quest'ultima settimana, che prevedevano il supporto di una felpa e di una giacca leggera, mentre adesso questo è impossibile.
Perchè Londra è sparita. Bam, non esiste più. Questa dove mi muovo io adesso non è più Londra, è Ladispoli a metà luglio quando vado a trovare mia zia al mare. Con più tizi del Bangladesh però.
- Danny Wallace
Avevo detto che in un certo senso Londra non mi sarebbe mancata: mentivo. Ci sarebbero delle cose di cui, così su due piedi, sono sicuro che a distanza di una o due settimane dalla mia partenza effettivamente potrei dire: "Hey, di Londra mi manca questo questo e questo..." .
Potrei allegramente dilungarmi a parlare del tempo, del fatto che mi piace fare le passeggiate con l'umidità delle Docklands che mi distrugge le ossa, ma su questo ci ho già fatto un post e finirei con ammorbare la rete con cose inutili.
Potrei lamentarmi del caldo e di come abbia lentamente mandato a puttane i miei programmi di quest'ultima settimana, che prevedevano il supporto di una felpa e di una giacca leggera, mentre adesso questo è impossibile.
Perchè Londra è sparita. Bam, non esiste più. Questa dove mi muovo io adesso non è più Londra, è Ladispoli a metà luglio quando vado a trovare mia zia al mare. Con più tizi del Bangladesh però.
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mercoledì 23 maggio 2012
In partenza.
-"Questo significa che non potro' piu' giocare a Ping Pong?"
-"Per l'esercito no!"
Forrest Gump
Mettiamola cosi, passare da 17 gradi a 25 in una sola giornata non e' mai bello, specie se non te lo aspetti neanche. A Londra e' arrivata l'estate senza passare dal via, con tizi che scazzano nella metro (la gente scazza sempre nella metro, ma quando fa caldo e' peggio), si sbragano, vanno in giro per il vicinato in boxer o mutandoni con la birra ghiacciata in mano e allestiscono Barbecue improvvisati.
E' tempo di tornare a casa. Si sposta della roba, si svuota questo appartemeno muffoso per cui siamo stati per otto mesi, si prende l'aereo e ce se ne ritorna in Italia.
Nostalgia. No.
Dispiacere. No.
Aspetto solo che la ciclicita' degli eventi faccia il suo corso, mi preparo per delle sane ferie estive. Per poi riappropinquarmi a tornare a Londinum verso settembre.
-"Per l'esercito no!"
Forrest Gump
Mettiamola cosi, passare da 17 gradi a 25 in una sola giornata non e' mai bello, specie se non te lo aspetti neanche. A Londra e' arrivata l'estate senza passare dal via, con tizi che scazzano nella metro (la gente scazza sempre nella metro, ma quando fa caldo e' peggio), si sbragano, vanno in giro per il vicinato in boxer o mutandoni con la birra ghiacciata in mano e allestiscono Barbecue improvvisati.
E' tempo di tornare a casa. Si sposta della roba, si svuota questo appartemeno muffoso per cui siamo stati per otto mesi, si prende l'aereo e ce se ne ritorna in Italia.
Nostalgia. No.
Dispiacere. No.
Aspetto solo che la ciclicita' degli eventi faccia il suo corso, mi preparo per delle sane ferie estive. Per poi riappropinquarmi a tornare a Londinum verso settembre.
lunedì 21 maggio 2012
I Kill Giants - Joe Kelly/ J.M. Ken Niimura
Barbara Thorson è una bambina di otto anni decisamente difficile da trattare: saccente, schiva, sboccata, tutta persa nel suo mondo fatto di creature di Dungeons and Dragons, riti magici e antichi strumenti di potere che le servono per svolgere al meglio il suo delicato e bizzarro mestiere: uccidere giganti.
E come tutti i bambini di otto considerati "problematici" Barbara è costretta a sorbirsi i litigi con i suoi insegnanti e col preside, sottostare agli incontri con lo psicologo della scuola e ad attirarsi le antipatie di bulli e, inaspettatamente, le simpatie di qualcuno.
Ed è lì che il suo mondo inizia lentamente a vacillare, a inquinarsi con l'influenza di qualcosa di terribile nel mondo reale: un male di cui non riesce a pronunciare il nome e che nemmeno lei, temuta e rispettata cacciatrice di giganti, può sconfiggere.
Sarà un lungo un duro travaglio interiore, mentre scoprirà l'amicizia di Sophia e allo stesso tempo lotterà cercando di difendersi dalle angherie e la cecità di coloro che la reputano semplicemente "diversa". Cercherà quindi di tenersi stretta quella che è la sua reliquia più preziosa, il borsellino contenente la sua invincibile arma, l'ammazza giganti Coveleski, in cui la bambina ha riposto tutta la sua forza...
sabato 19 maggio 2012
E' dura andare al Pub in centro.
Si ok, Londra è uno splendido esempio di metropoli europea vivibile, multietnica, ottimo sistema di trasporti bla bla...
... ma mai, e ripeto MAI, uscire a Londra quando ci sono CONTEMPORANEAMENTE il West Ham contro il Blackpool e il Bayern contro il Chelsea.
In quel caso il tutto potrebbe degenerare in modo molto spiacevole, tipo con masse di gente rumorosa e urlante addobbati di sciarpe e cappelli da giullare azzurro e bordeaux, spingendosi sotto le macchine e vomitando ai margini della strada. Oppure risse viulente, lancio della bottiglia di vetro il più lontano possibile, poliziotti ad ogni singola stazione della metropolitana, due linee cruciale deviati o con ritardi di dieci/venti minuti. Tutte cose molto simpatiche.
Ecco, se mettiamo che la città era messa più o meno in queste condizioni, e che io mi ero pure dimenticato il cellulare a casa e ho dovuto fare avanti e indietro per la città facendo i giri più disparati solo per una maledetta birra con gli amici, cose deliranti...
In ogni caso un consiglio: anche se siete messi in queste condizioni, NON prendete la Circle Line. Non lo fate. La Circle Line è la prova evidente dell'esistenza di Satana e della perversione del male sulla Terra (si ok è esagerato...ma è davvero la metro peggiore d'Europa. Roba che a confrono la Metro di Roma è un treno a superconduttori giapponese). Ed evitate i Taxi se potete, o al massimo chiedetegli se accettano carte di credito, stistronzi.
Ma alla fine gli hooligans che sbraitano e i problemi con i trasporti non sono il vero problema. Il vero problema è quando la tua amica francese, quella che conosci da tipo un anno e che se ne andrà via da Londra più o meno il tuo stesso giorno, si presente al pub con l'amica figa. Sette giorni prima di partire.
Ti odio.
Maledetti sabati sera londinesi.
... ma mai, e ripeto MAI, uscire a Londra quando ci sono CONTEMPORANEAMENTE il West Ham contro il Blackpool e il Bayern contro il Chelsea.
In quel caso il tutto potrebbe degenerare in modo molto spiacevole, tipo con masse di gente rumorosa e urlante addobbati di sciarpe e cappelli da giullare azzurro e bordeaux, spingendosi sotto le macchine e vomitando ai margini della strada. Oppure risse viulente, lancio della bottiglia di vetro il più lontano possibile, poliziotti ad ogni singola stazione della metropolitana, due linee cruciale deviati o con ritardi di dieci/venti minuti. Tutte cose molto simpatiche.
Ecco, se mettiamo che la città era messa più o meno in queste condizioni, e che io mi ero pure dimenticato il cellulare a casa e ho dovuto fare avanti e indietro per la città facendo i giri più disparati solo per una maledetta birra con gli amici, cose deliranti...
In ogni caso un consiglio: anche se siete messi in queste condizioni, NON prendete la Circle Line. Non lo fate. La Circle Line è la prova evidente dell'esistenza di Satana e della perversione del male sulla Terra (si ok è esagerato...ma è davvero la metro peggiore d'Europa. Roba che a confrono la Metro di Roma è un treno a superconduttori giapponese). Ed evitate i Taxi se potete, o al massimo chiedetegli se accettano carte di credito, stistronzi.
Ma alla fine gli hooligans che sbraitano e i problemi con i trasporti non sono il vero problema. Il vero problema è quando la tua amica francese, quella che conosci da tipo un anno e che se ne andrà via da Londra più o meno il tuo stesso giorno, si presente al pub con l'amica figa. Sette giorni prima di partire.
Ti odio.
Maledetti sabati sera londinesi.
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giovedì 17 maggio 2012
Il mio Codice Memetico
Approda anche qui su Buona Apocalisse a Tutti l'iniziativa partita da Cyberluke e a cui sono stato invitato da Angelo del Viagra della Mente: dedichiamoci all'arte del meme.
In particolare, vediamo se una serie di liste con risposte soggettive possono davvero formare un profilo personale ideale.
Compiliamo le liste e vediamo, e anche voi intanto provateci, andando a cercare il materiale necessario QUI.
Gia che ci sono lo propongo pure al Sor Pix di SAINTLAMB. Check it out!
Buona Apocalisse a Tutti!
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mercoledì 16 maggio 2012
Shottino #8 (Pepper Cola e Gamberi)
"Non so se mamma aveva ragione, o se ce l'ha il Tenente Dan... non lo so... se abbiamo ognuno il suo destino o se siamo tutti trasportati in giro per caso come da una brezza... ma io credo, può darsi le due cose, forse le due cose capitano nello stesso momento."
- Forrest Gump.
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lunedì 14 maggio 2012
NO HERO - Warren Ellis/ Juan Jose Ryp
"Quanto vuoi davvero essere un supereroe?"
A San Francisco, nel 1966, il gruppo dei vigilanti noti come Levellers, nati dalla controcultura figlia di quegli anni, si mostrano agli occhi del pubblico e dichiarono di voler liberare il mondo dall'oppressione delle forze dell'ordine e delle vecchie istituzioni burocratiche, proclamando la lotta contro la guerra e la violenza.
Attraverso quarant'anni di storia il gruppo si espande, divenendo una solita e potente società, la Front Line che gestisce l'economia e la politica interplanetaria, assicurando pace e prosperità al mondo impedendo la nascita di guerre e prevenendo catastrofi ambientali.
A San Francisco, nel 1966, il gruppo dei vigilanti noti come Levellers, nati dalla controcultura figlia di quegli anni, si mostrano agli occhi del pubblico e dichiarono di voler liberare il mondo dall'oppressione delle forze dell'ordine e delle vecchie istituzioni burocratiche, proclamando la lotta contro la guerra e la violenza.
Attraverso quarant'anni di storia il gruppo si espande, divenendo una solita e potente società, la Front Line che gestisce l'economia e la politica interplanetaria, assicurando pace e prosperità al mondo impedendo la nascita di guerre e prevenendo catastrofi ambientali.
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sabato 12 maggio 2012
Shottino #7
"Il passato è ciò che siamo, Ms. MacFarlane. Non può essere cambiato. La fede è un lusso che non posso permettermi."
- John Marston (Red Dead Redemption)
- John Marston (Red Dead Redemption)
giovedì 10 maggio 2012
La mia coppia preferita
Signori e signore, Ms. Amanda Palmer e il marito, Mr. Neil "Scary Trousers" Gaiman.
Lei è perfetta. Lui ha questo aspetto terrorizzato che lo rende tipo troppo eccentrico e affascinante. Li adoro.
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martedì 8 maggio 2012
Un post randomico e logorroico per l'8 di Maggio. (Meterologia, botte, sangue acido muriatico e tanti cavoli miei)
Un po' di cose cosi' a muzzo. Sto maggio e' iniziato abbastanza male. Cioe', non male, ma si e' portato appresso tutto quello strascico di pioggia, macello e malumore che ha caratterizzato la parte finale di Aprile. Ora pero' si sta schiarendo e i problemi se ne stanno andando, a quanto pare. Tranne questo insopportabile bruciore di stomaco.
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lunedì 7 maggio 2012
Fogli Sparsi #4: L'estinzione di una lingua.
E molto facile parlare di "estinzione di una specie". E' qualcosa su cui si dibatte molto, nelle scuole e negli articoli di giornale, una fobia comune di cui la gente è comunemente a conoscenza, con gli esempi standard del Dodo o del tilacino, il lupo marsupiale australiano. E al giorno d'oggi è sempre consuetudine sentir parlare di grandi manovre per soccorrere e salvaguardare le specie a rischio, per impedire che esse spariscano dalla faccia del nostro mondo.
Quello di cui è meno consuetudine parlare è l'estinzione di lingua, invece.
Quello di cui è meno consuetudine parlare è l'estinzione di lingua, invece.
domenica 6 maggio 2012
HELLBLAZER: City of Demons - Si Spencer/ Sean Murphy
"Seriously....drugs? You thought you could control me with drugs? Do you know who I am?
I'm John Fucking Constantine!!! And you two are fucked!!!"
John Costantine, dopo un drink al pub e due teppisti armati di coltello sistemati grazie ad un simpatico incantesimo, assiste ad un violento incidente stradale e accompagna l'ambulanza che sta trasportando il ferito investito. Una grossa scocciatura, specie perchè quello ad essere investito è lui!
Disceso in uno stato di come profondo a causa del trauma cranico, Constantine si ritrova a vagare come spettro per l'ospedale, sorbendosi le lagne e le lamentele dei vari trapassati che sostano assieme a lui.
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giovedì 3 maggio 2012
"Whaz so civil 'bout war anyway?"
Continua imperterrito il momento Guns N' Roses. Tra Sweet Child of Mine, November Rain, Knockin on Heavens Door mi sto letteralmente perdendo.
Per questo ho deciso di mettere qui questa canzone che tra ieri e oggi mi ha lasciato spiazzato. Un messaggio sempre attuale, anche quando nessuno smette di crederci.
Cos'è che ci porta a fare la guerra? Cosa ci impedisce di smettere? Siamo geneticamente portati ad essa, come siamo geneticamente portati a parlare, a capire le barzellette e ad urinare in piedi? O siamo solo noi che ancora non ci abbiamo capito una fava della vita?
Boh.
Per questo ho deciso di mettere qui questa canzone che tra ieri e oggi mi ha lasciato spiazzato. Un messaggio sempre attuale, anche quando nessuno smette di crederci.
Cos'è che ci porta a fare la guerra? Cosa ci impedisce di smettere? Siamo geneticamente portati ad essa, come siamo geneticamente portati a parlare, a capire le barzellette e ad urinare in piedi? O siamo solo noi che ancora non ci abbiamo capito una fava della vita?
Boh.
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martedì 1 maggio 2012
Musica di Primavera
E siamo giunti finalmente alla summa delle traccie per la Musica di Primavera, che arriva un pò di controvoglia e all'ultimo minuto, ma di cui sono abbastanza soddisfatto.
Sara' che ho una pessima opinione della primavera, insofferente come sono al suo guazzabuglio di temparature e alle orgie pollinari che mi fanno stare di un male allucinante, ma questa stagione fa nascere in me emozioni contrastanti.
Che vanno supportatate con della musica adeguatamente constrastante.
Ci tenevo comunque a precisare che, malesseri generali a parte, questo è un gran bel periodo della mia vita, con collaborazioni che nascono e amicizie che si consolidano: ne sto godendo appieno ogni giorno.
E poi oggi splende il sole! Urca Urca Tirulero!
Sara' che ho una pessima opinione della primavera, insofferente come sono al suo guazzabuglio di temparature e alle orgie pollinari che mi fanno stare di un male allucinante, ma questa stagione fa nascere in me emozioni contrastanti.
Che vanno supportatate con della musica adeguatamente constrastante.
Ci tenevo comunque a precisare che, malesseri generali a parte, questo è un gran bel periodo della mia vita, con collaborazioni che nascono e amicizie che si consolidano: ne sto godendo appieno ogni giorno.
E poi oggi splende il sole! Urca Urca Tirulero!
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